“Andao”, dalla parola malgascia che significa “andiamo”, è un viaggio dentro a un sogno che ha preso forma grazie alla determinazione, all’amore e alla speranza. Un cammino intrapreso con coraggio, quello dei “bimbi senza nome” che, negli anni, hanno varcato numerosi la soglia del Préventorium di Mahasoa per intraprendere il difficile cammino del percorso di chirurgia ortopedica pediatrica, ma anche quello della Fondazione Akbaraly, del suo Direttore Esecutivo Francesco Cimino e della sua fondatrice, Cinzia Catalfamo Akbaraly, che in questo progetto “un po’ folle” hanno creduto fino dal primo giorno, con l’ incoscienza e la determinazione dei grandi sognatori.
In queste pagine, condivise dal Dott. Cimino, troverete le storie di oltre 60 bambini e bambine immortalati prima e dopo il trattamento ortopedico che ha trasformato le loro vite. Sono i veri protagonisti di questa storia, con i loro volti che raccontano di una speranza che cresce dove prima non c’era.
Un invito a camminare insieme, verso un futuro più giusto e più umano. E allora…andiamo!