Cinzia Catalfamo Akbaraly, fondatrice e Presidente della Fondazione Akbaraly, ha ricevuto ad Assisi il “Premio Internazionale Donne e Uomini del Novecento” per le sue opere umanitarie, dedicate alla salute, all’educazione e alla protezione delle comunità più vulnerabili, specie donne e bambini.
La Fondatrice è stata insignita, inoltre, del Premio “Segni di Pace“, nel quadro di un’iniziativa dedicata alla promozione di una cultura di pace, sostenuta dal Ministero delle Imprese e del ‘Made in Italy’. Capofila del comitato promotore – composto da 24 associazioni della società civile – è la Cattedra della Pace, istituzione educativa a servizio delle Nazioni Unite, nata per proporre nuove forme comunicative della Pace; co-organizzatrice è l’Associazione Life Aps, con Presidente Rossana Lanati.
Nel corso della cerimonia, sono stati insigniti del premio “Segni di Pace” 90 Costruttori di Pace che “si sono distinti per il loro impegno nella promozione della pace in tutto il mondo, conducendo delle vite appassionate, votate all’aiuto e al Bene“, commenta Renato Ongania, alla guida del comitato promotore.
“Sono onorata di avere ricevuto questi significativi riconoscimenti proprio ad Assisi, città simbolo della Pace, un valore fondamentale che è al cuore della missione e delle azioni quotidiane della nostra Fondazione“, ha commentato commossa Cinzia Catalfamo Akbaraly.